lunedì 9 luglio 2018

Recensione #25: Conception - La genesi della perfezione di Eugene Pitch

Conception – La genesi della perfezione è il secondo hyperbook di Eugene Pitch.


Trama
Due donne divise. Due donne diverse. Eugenie è una nota giornalista in cerca di uno scoop. Sarah gira per il mondo portando il suo messaggio di pace. Ma entrambe hanno segreti che non possono rivelare a nessuno.
Solo un uomo potrà far luce su quanto sta accadendo: Hans Van Der Meer. Ma per farlo dovrà portare a termine la sua indagine combattendo contro un unico, insormontabile nemico: il tempo.
L’ombra della morte si fa largo tra le pagine di questo nuovo hyperbook di Eugene Pitch, portandoci a viaggiare per Londra, Amsterdam e persino Abu Dhabi.
Ma tra misteri e colpi di scena si staglia una sola domanda: che cosa è la perfezione?
Conception è il prequel di Absorption – I Colori del Sangue e promette di intrappolarvi nella sua spirale irresistibile come solo un hyperbook sa fare: diretto e veloce come una pallottola.

Recensione
Conception – La genesi della perfezione è il secondo hyperbook che ho l’occasione di leggere. È importante soffermarsi subito proprio su questo nuovo genere, ideato dallo stesso Eugene Pitch. Un hyperbook è uno stile letterario che si basa sulla dinamicità e che vede diversi elementi che lo caratterizzano: descrizioni minimaliste, frasi brevi, capitoli brevi, romanzi non eccessivamente lunghi, personaggi a 360 gradi, generi diversi, coinvolgente fin dalle prime battute, tanti personaggi, capitoli senza fine, presenza di vari colpi di scena. Conception è un concentrato di questi elementi: ci vengono subito presentati i personaggi della vicenda senza alcuna introduzione; leggiamo capitoli davvero brevi e che ci tengono incollati alle pagine per la curiosità di scoprire cosa avverrà nel successivo; vi sono numerosi personaggi, alcuni dei quali si impongono subito come quelli principali delle vicende e altri che fungono solo da contorno.

Ci ritroviamo a viaggiare fra tre città: Londra, Amsterdam e Abu Dhabi. I protagonisti della vicenda sono tre: Eugenie, Sarah e Hans. Eugenie è alle prese con un libro dal forte impatto sociale; Sarah porta in giro per il mondo il suo messaggio di pace e riceve perfino la cittadinanza onoraria ad Abu Dhabi; Hans deve portare avanti delle indagini davvero delicate. Oltre ai tre protagonisti, conosciamo anche altri personaggi: il ricco imprenditore Malik al-Fazan; il dottor Michael Zimmer, amico di Sarah; l’amico di Eugenie, Edward Muffen; l’agente Thomas Brugel e molti altri. Se da una parte è interessante conoscere diversi “personaggi-satellite”, altri sembrano appesantire la vicenda già piuttosto intricata perché si presentano più come “personaggi-meteora”, vale a dire che compaiono giusto in un capitolo, attraverso qualche accenno o qualche frase e poi spariscono perché inutili al fine dell’avanzamento della vicenda. Tra questi ultimi, però, due meritano di avere una menzione speciale: il cameriere David e il fotografo Ray, i protagonisti di Absorption, che fanno una comparsa cameo in punti diversi della narrazione.

Conception è il prequel di Absorption, ma non importa in che ordine si leggano, in quanto ciascuno sviluppa una storia a sé e non ci viene rivelato nessun particolare che possa rovinarci la lettura dell’altro libro. Se è vero che i libri si possono leggere in qualsiasi ordine si preferisca, è altrettanto vero che Conception serve anche a definire meglio alcuni personaggi del primo libro, quindi viene maggiormente apprezzato da chi ha già avuto modo di conoscere la vicenda che ha dato vita alla serie. Nonostante ciò, si può decidere di approcciarsi prima a Conception, decidendo così di conoscere delle caratteristiche che servono da approfondimento per i personaggi di Absorption. In Conception, inoltre, viene esposta una vicenda che risulta meno coinvolgente rispetto a quella di Absorption: in quest’ultimo, infatti, è presente maggiore dinamicità e i segreti e le omissioni spingono a continuare la lettura per cercare di risolvere i misteri della vicenda; nel prequel, sebbene dinamicità e stile contribuiscano a tenere il lettore incollato alle pagine, è presente meno azione e molta più descrizione e vi sono più momenti di stasi che permettono di approfondire le caratteristiche dei personaggi.

Ringrazio l’autore per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo. Ve ne consiglio la lettura per approcciarvi ad un nuovo genere che vi catturerà e vi terrà incollati alle pagine.

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